“Perchè il Sanremo è il Sanremo”…già, proprio con l’articolo davanti, perchè a me e ai miei amici di  http://www.106rallye.it    piace così.
Amanti della musica, ma soprattutto quella delle aspirazioni (meglio ancora dei carburatori) e degli scarichi delle auto che, per anni, si sono battute sulle speciali del mitico Rally d’Italia – Rally Sanremo, quando la competizione era valevole per il Campionato Mondiale.

Per rivivere i fasti della manifestazione, la Scuderia SanremoRallyTeam ha organizzato il 3° Autoraduno Città di Sanremo – Memorial “Bobo” Cambiaghi , raduno non competitivo, che è andato in scena nello scorso fine settimana, quello del 6 e 7 maggio.

Partito da Milano nel pomeriggio del sabato assieme alla mia ragazza Selene a bordo della mia Peugeot 106 Rallye stradale, ho puntato verso la riviera ligure.
Il viaggio, tutto sommato, è andato bene, nonostante la pioggia incessante che non ci ha mai abbandonato e ci ha accompagnati per tutta la durata.
Complice anche la molta umidità, la mia vettura, in un paio di occasioni, ha “spento” una candela, obbligandomi a due rapide soste, con conseguente “accendi-spegni”, per evitare di proseguire la marcia a tre cilindri.

Arrivati nella cittadina ligure, l’accoglienza dei nostri amici peugeottisti è stata calorosissima, nonostante il cielo grigio, l’acqua abbondante e una temperatura non propriamente di maggio.

Dopo i saluti, qualche foto di rito, dopo aver applicato alle vetture i numeri di partenza, alle ore 18.00 l’organizzazione ha offerto a tutti i partecipanti ed accompagnatori un aperitivo.

La domenica mattina il ritrovo è iniziato a partire dalle ore 08.00 circa, sempre nella piazza retrostante la stazione.
Fortunatamente il meteo è stato molto più clemente del giorno prima e i nuvoloni grigi e la pioggia hanno finalmente lasciato spazio al sole e al bellissimo cielo terso.

Una volta affluite tutte le vetture, dopo aver lasciato il tempo necessario agli “equipaggi” di effettuare gli ultimi controlli ed aggiustamenti, è stato effettuato un piccolo briefing di spiegazione ai partenti, circa i comportamenti da tenere durante la “ronde” di circa 100 km.

Alle ore 09.45 circa sono partite le prime vetture e, via via, tutte le altre, per un totale di circa centoventi automobili iscritte.

I “piloti”, “navigati” dai rispettivi accompagnatori, tutti muniti di “radar” con le “note” fornito dall’organizzazione, hanno percorso alcune delle strade che, anni fa, erano il palcoscenico del mitico Rally d’Italia – Rally di Sanremo, valido per il Campionato Mondiale.

La “ronde” ha toccato i seguenti comuni e località: Sanremo, Taggia, Molini di Triora, Colle Melosa, Colle Iangan, Pigna, Dolceacqua, Camporosso, Vallecrosia, Bordighera, Ospedaletti (con passaggio nello storico circuito motoristico) e rientro a Sanremo.

Intorno alle 12.30, le vetture sono state parcheggiate sul lungomare di Bordighera per una piccola pausa e per un aperitivo offerto dall’organizzazione.

Dopo essere rientrare a Sanremo, le vetture sono nuovamente state parcheggiate vicino alla stazione, dove sono poi rimaste in “parco chiuso” fino alle ore 19.00.

Presso la sala del Casinò di Sanremo, alle ore 17.00 è stata effettuata la premiazione di tutti i partecipanti: dopo il discorso introduttivo effettuato dall’organizzatore Gianni Campanelli, sono state presentate le varie autorità presenti, nonchè alcune personalità di spicco nel mondo del motorsport, tra cui, uno su tutti, Amilcare Ballestrieri, l’ex pilota motociclistico ed automobilistico che, tra le tante, ha corso e vinto anche a bordo di Lancia Fulvia HF Coupé.

Alla splendida manifestazione io e i miei amici di http://www.106rallye.it  abbiamo presenziato con circa una decina di vetturette della casa del leone rampante in varie motorizzazioni, nonchè con tre outsider di lusso: una Peugeot 306 Rallye, una Citroen AX GTi e una Peugeot 205 GTi 1.9.

Questo evento, oltre che essere stato una bellissima iniziativa in ricordo del leggendario rally che ha visto battersi i campioni più forti della storia della competizione motoristica, è anche motivo d’orgoglio per alcuni dei ragazzi di http://www.106rallye.it, nativi ed originari proprio della riviera dei fiori.

In generale, numerorissime le vetture iscritte, moltissime di particolare interesse storico e sportivo, tenute maniacalmente e in maniera impeccabile: l’organizzazione ha infatti dovuto “cedere” alle numerose richieste di partecipazione “oltre tempo massimo” (tra cui la mia), quando le iscrizioni ormai erano già chiuse, creando quindi un ulteriore gruppo di “vetture ospiti”.

In conclusione, un fine settimana da incorniciare: bellissima manifestazione, splendida compagnia, un panorama stupendo e una cornice davvero incantevole.

Un grazie, come sempre, a tutti gli amici di http://www.106rallye.it per la passione condivisa, per il tempo trascorso assieme, per le chiacchiere, le risate e gli aneddoti!
Grazie soprattutto a coloro i quali hanno caldeggiato per la mia presenza e si sono interessati a trovarmi un posto nell’elenco iscritti anche ad iscrizioni già chiuse.
Un ringraziamento particolare, ancora una volta, a Selene, che mi ha seguito lungo tutto questo fine settimana e mi è stata accanto anche durante gli “inconvenienti tecnici” e nei momenti di bisogno!

Di seguito, alcune foto dell’evento:

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