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5° Lessinia Rally Historic, 11 novembre 2023

Splendida giornata quella di sabato 11 novembre 2023, quando è andato in scena il 5° Lessinia Rally Historic, unito alla 21° edizione del Revival Rally Club Valpantena, prova di regolarità a media per vetture storiche.
Unificando le due competizioni, è stato possibile organizzare la doppia manifestazione storica, nel bellissimo contesto naturale offerto dai colli veronesi.
Il meteo è stato bellissimo per l’intera giornata.

Per la prova speciale numero 2, la prima del sabato mattina, mi sono posizionato a Velo Veronese, un centinaio di metri dopo la partenza, nel tratto di strada in leggera discesa caratterizzato da curve dolci alternate a tratti più rettilinei, il tutto immerso in un fantastico palcoscenico naturale collinare.

 

Successivamente, mi sono spostato di pochi chilometri, a Roverè Veronese, in prossimità di un’inversione molto spettacolare, dopo un altrettanto affascinante tratto tortuoso.

 

Gli equipaggi iscritti non hanno risparmiato numeri da cineteca e traversi, regalando al pubblico presente un bello spettacolo, dal sapore retrò e affascinante.

Numerosissime le Porsche e le BMW M3 presenti, con un nutrito gruppo di Peugeot 205, Opel Kadett, Autobianchi A112 Abarth, qualche Lancia Delta e Fiat Uno Turbo, oltre alle sempre presenti Ford Escort e Sierra.

 

18° Rally Storico Campagnolo, 3 giugno 2023

Prima esperienza per il sottoscritto da spettatore al Rally Campagnolo, uno dei più importanti e rappresentativi nella categoria degli storici sul suolo nazionale.

Ho colto l’occasione dell’essere in zona e, accompagnato dalla mia ragazza, sabato mattina mi sono diretto in località San Quirico, in provincia di Vicenza, da dove partiva la terza speciale della giornata, la “Recoaro Mille”.

 

Iniziata con parecchio ritardo, la prova si è svolta senza ulteriori interruzioni e, nonostante alcuni ritiri sulle speciali precedenti, l’elenco partenti è stato di tutto rispetto, sia a livello di nomi, sia, soprattutto, per il parco auto, assolutamente degno di nota.

 

Porsche, Lancia Delta, due Strato’s, una Rally 037, le sempre presenti Opel Kadett e Ford Escort, una bella rappresentanza di Sierra e un’orda di A112 Abarth scatenate.
Tra gli iscritti anche il sempreverde Franco Cunico, a bordo di una Ford Sierra Cosworth “pinnone”.
Il meteo, a dispetto delle previsioni avverse, è stato clemente e non ci son state precipitazioni rilevanti.

 

Nel pomeriggio ci siamo spostati vicino al “quartier generale” di Isola Vicentina, dove si è svolta la quinta prova speciale del rally, la “Gambugliano”.
Il ritardo accumulato nella mattinata si è ripetuto anche sulle prove del pomeriggio.
Anche in questo caso, meteo clemente ed assenza di piogge.

Al termine di ogni speciale, alla coda degli iscritti al rally, hanno preso parte alla gara di regolarità circa una ventina di equipaggi, a bordo di altrettante affascinanti vetture.

 

 

9° Camunia Rally, 25-26 marzo 2023

Appuntamento fisso per il sottoscritto quello del rally camuno, un tempo valevole per la Coppa Italia 2 Ruote Motrici, successivamente passato al formato della Ronde (sulla speciale della “Lozio”) e, da nove edizioni, con il nome di Camunia Rally.

Anche per quest’anno l’organizzatore ha riproposto la speciale “Sisem”, da ripetere due volte il sabato, che ha toccato gli abitati di Mezzarro, Bienno e Prestine.

Per il secondo giorno le prove speciali sono state le consuete “Valsaviore” e “Astrio”, da ripetere rispettivamente due o tre volte.

Dopo aver assistito al primo passaggio del sabato, nella piazza del municipio a Bienno, per la domenica, accompagnato dalla mia ragazza, ho visto il primo passaggio della “Astrio” (la P.S. 4) nella parte in discesa tra Astrio e Prestine e, per la P.S. 6, mi sono spostato poco sopra la partenza a Breno.

 

Il meteo, clemente nella giornata del sabato e la domenica mattina, ha invece portato precipitazioni a partire dal primo pomeriggio, che hanno condizionato le prove, rendendo scivoloso il fondo stradale e causando qualche uscita di strada.

Numeroso il pubblico accorso lungo il ciglio stradale ad apprezzare le gesta dei 118 equipaggi iscritti a questa edizione.
Dei partenti, ben 35 le vetture R5/Rally2, forse troppe, seppur spettacolari.

Il gradino più alto del podio, quest’anno, è andato a Luca Bottarelli, che ha tolto il primato al locale Ilario Bondioni, giunto secondo. La terza piazza assoluta è andata al piemontese Davide Caffoni, che ha chiuso il podio monopolizzato dalle Skoda Fabia.

Per l’edizione 2024 la gara potrebbe avvalersi della titolazione di Rally di Zona2.

Disponibili molte altre fotografie su richiesta
info@mauriziomagri.it

Lancia Delta Integrale 16v Scuderia del Grifone

Successivamente alla realizzazione dei due modelli di Lancia Delta Integrale 16v, rispettivamente nelle livree Martini e Fina (Jolly Club), la mia attenzione si è spostata su un’altra colorazione che ha contraddistinto per anni il modello, anche sulla scena del rallysmo mondiale: quella oro/nera, marchiata Esso, della genovese Scuderia del Grifone, nel dettaglio quella che ha corso con l’equipaggio Liatti-Tedeschini al Rally di Sanremo 1990.

Come per le due “sorelle” ultimate l’anno prima, anche per questa versione sono partito dalla buonissima base della Ixo-Altaya, riprodotta nella classica livrea rossa Martini, andata in scena in occasione (unica) del Rally di Sanremo del 1989.

 

Le modifiche apportate, agli interni ed esterni del modellino, sono state grosso modo le medesime delle precedenti.
Più nel dettaglio:

Esterni: apertura delle due finte botole di areazione sul tetto e realizzazione di botole aperte, realizzazione di tutte le aperture sul paraurti anteriore e aggiunta di una griglia, così da renderne maggiormente realistico l’effetto, realizzazione di due paraspruzzi posteriori con pellicola di plastica adesiva e fissaggio al paraurti posteriore, al posto di quelli esistenti in plastica rigida, allargamento foro tubo di scarico, colorazione carrozzeria nella classica tinta oro/nera ed applicazione finale delle decals, adozione di cerchi Montecarlo all’anteriore (grazie ancora una volta all’amico Danilo per questi particolari), con l’aggiunta dei classici “ventoloni”, mantenimento di cerchi Sanremo al posteriore, con colorazione dei dettagli quali il mozzo centrale e i dadi di fissaggio, sostituzione antenna sul tetto con una artigianale di mia creazione;

 

Interni: colorazione della strumentazione sul cruscotto, così da renderne maggiormente realistico l’effetto, colorazione interno scocca di grigio, colorazione parte anteriore dei sedili di grigio e applicazione alla parte posteriore di trama a simulazione del kevlar, colorazione estintori di colore grigio, realizzazione della batteria posta in abitacolo, realizzazione di cinture di sicurezza in stoffa rossa, colorazione pannelli porta ed applicazione della trama Missoni.

 

Curiosità: partendo dalla base “Martini Rosso del Sanremo ‘89”, ho mantenuto fede anche alla storia reale; difatti, la vettura usata dalla coppia Liatti-Tedeschini in occasione della gara ligure, è proprio la stessa utilizzata l’anno prima dall’equipaggio Biasion-Siviero, che ha messo il sigillo sul secondo titolo mondiale, alla prima uscita con la versione 16v della Delta.
Anche nella versione della Scuderia del Grifone, l’Integrale mantiene la mascherina nella colorazione nera, vista anche l’anno prima nella livrea “Martini Rosso”.

Terminato questo modello, ora mi manca solo da modificare un’Integrale 16v, nella classica colorazione Martini, usata da Kankkunen durante il Rally del Portogallo nel 1990: così facendo, avrei esposte praticamente quasi tutte le Delta Integrale 16v, nelle principali colorazioni ufficiali, dal 1989 al 1991.

6° Rally Circuit Vedovati, 13 novembre 2022

Ultimo appuntamento, in ordine di tempo, il 6° Special Rally Circuit Vedovati, andato in scena il fine settimana del 12 e 13 novembre presso l’Autodromo di Monza.
Ho colto al volo l’occasione di tornare sulle tribune della pista più bella del mondo, dalla quale mancavo da parecchio tempo, accompagnato dalla mia macchina fotografica, così da fare ancora un po’ di palestra e prendere maggior confidenza con il nuovo strumento.

Ogni volta che torno in autodromo l’emozione è sempre tanta ed immergermi nei viali del parco che circondano l’impianto mi suscita sempre sensazioni positive.
Passeggiare di prima mattina nel viale principale, che dall’ingresso di Vedano al Lambro porta al sottopasso, mentre si scorgono in lontananza i rumori delle prime vetture che scaldano i motori nei box, non ha prezzo.
Il tutto condito dall’aria fresca ed umida autunnale e dalle foglie cadute dai numerosi alberi ai bordi della strada.

Per il primo passaggio, ho scelto di posizionarmi sugli spalti tra l’uscita della parabolica e l’inizio del rettilineo dei box, in prossimità di un “pettine” artificiale posizionato dagli organizzatori, così da obbligare i concorrenti ad interrompere la loro avanzata ed effettuare una doppia inversione, per poi proseguire sul rettilineo.

Per la seconda speciale, invece, mi sono spostato dalla parte opposta, in corrispondenza di un’altra chicane artificiale, posta all’ingresso della curva parabolica.

Il terzo passaggio è stato invece da me visto ed immortalato sulla tribuna della seconda variante, la Roggia.

Numerosi gli equipaggi iscritti. 
Parecchie auto WRC, R5 e Rally4; per la prima volta, quest’anno, purtroppo sono mancate le vetture storiche.

Di seguito, alcuni scatti effettuati.
Molte altre fotografie sono disponibili, per chiunque fosse interessato.

29° Rally del Rubinetto, 16 ottobre 2022

Domenica 16 ottobre sono tornato a fare quello che assiduamente facevo un po’ di anni fa, cioè alzarmi di buon’ora, dirigermi verso la speciale di un rally in programma ed appollaiarmi su qualche pendio a bordo strada, in attesa di sentire le prime vetture partenti, per poi vederle comparire dietro la curva, sprigionando tutta la loro potenza e fame di asfalto.

Ho approfittato dell’abbastanza vicino Rally del Rubinetto, in programma sulle strade tra le provincie di Novara e Verbania.
Ho “sfruttato” quindi la Prova Speciale “Città di Borgosesia” e mi sono incamminato alla ricerca di una postazione sicura, che mi permettesse di immortalare gli equipaggi con la mia nuova Nikon D5600, accompagnata dall’altrettanto nuovo “cannone” Sigma 70-200.

A differenza del rally precedente, visto esattamente la settimana prima, nel quale non ero riuscito a prendere confidenza con l’apparato fotografico (difatti non ho fatto alcuna recensione della gara), in questa occasione, grazie alle più accurate regolazioni delle impostazioni, l’approccio è stato differente, così come lo sono stati i risultati finali, decisamente migliori rispetto ai precedenti, seppur non ancora ottimali.

In generale, una bellissima giornata, caratterizzata da un meteo asciutto, ma costantemente nuvoloso, dall’atmosfera tipicamente autunnale (tranne nelle temperature, al di sopra della media del periodo).

Un rally che, come dicevo in apertura, mi ha permesso di fare un salto all’indietro e di riportarmi alle emozioni di quando ero più giovane: questo grazie anche al parco auto partenti, vario e caratterizzato anche dalla partecipazione di qualche modello non più giovanissimo, escludendo le numerosissime vetture R5 e Rally4 (che ormai sono il “pane quotidiano” di ogni elenco iscritti).

Di seguito alcune immagini della gara; disponibili anche moltissime altre fotografie: 

8° Camunia Rally, 26-27 marzo 2022

Finalmente rally, finalmente Camunia Rally, giunto alla sua ottava edizione.
Il meteo mite e la situazione generale che, dopo due anni di chiusure, pian piano torna alla normalità, hanno richiamato parecchio pubblico, che si è abbarbicato sui muri e sui prati ai bordi delle speciali.

Abbastanza ricco anche l’elenco iscritti, con una buona variabile di vetture, a “copertura” dei gruppi e classi presenti, anche se, ancora una volta, a farla da padrone le numerose Skoda Fabia, omologate in base al regolamento R5, e le più recenti Peugeot 208 Rally 4.
Moltissime anche le Peugeot 106 iscritte, sia in gruppo N, sia in gruppo A, che Racing Start, a testimonianza, ancora una volta, dell’efficacia di questa piccola vetturetta, che trova pane per i suoi denti tra le strade tortuose delle speciali dei rally o manches delle gare in salita.

Personalmente, ho colto l’occasione per unire l’utile al dilettevole e cimentarmi con la mia nuova macchina fotografica Nikon D5600, purtroppo ancora “orfana” dell’obiettivo zoom 75-200 ordinato.
Ho ripiegato momentaneamente su quello in dotazione, il 18-55, che ha comunque ampiamente soddisfatto le aspettative e mi è servito ulteriormente da “scuola”, per impratichirmi con l’apparecchio.

Il sabato pomeriggio sono andato a vedere il primo passaggio sulla speciale “Deria”, nei pressi di Capo di Ponte, mentre la domenica mi sono appostato sulla speciale “Astrio”, posizionandomi, la mattina, nel tratto in discesa che dal comune che dà il nome alla prova porta a Bienno, mentre il pomeriggio mi sono spostato nel comune di Breno, nei tornanti appena sopra la partenza.

A vincere l’assoluta ci ha pensato l’equipaggio Nucita-Pollet, seguito da Guerra-Maifredini, mentre a chiudere il podio il duo Bondioni-D’Ambrosio. Tutti e tre gli equipaggi su Skoda Fabia R5.

Di seguito, un po’ di immagini della gara:

Buon compleanno!

Tanti auguri di un buon compleanno!
Un compleanno di quelli importanti, nei quali si matura, si diventa maggiorenni.

Ricordo ancora, diciotto anni fa, quando ti aspettavo, trepidante, in attesa che il venditore mi telefonasse, per dirmi che eri pronta per essere ritirata. Dopo averti trovata, sulla carta, e prenotata, una delle ultime importate in Italia

Ricordo il giorno in cui son venuto a prenderti, in concessionario: nuova, lucida, perfetta. E poi subito il viaggio, verso la casa di montagna, scortato da mio papà e dalla sua Opel Vectra.
Pochi chilometri sul sedile lato guida, e sembrava di averti sempre guidata, sempre vissuta.
I dettagli, i particolari, stupenda!

E poi gli amici, la sera: un capannello di persone intorno, a guardarti, ad apprezzarti.
Tu, uguale alle tue sorelle che vedevamo sfrecciare dal muro di una prova speciale di un rally, o dal prato del bivio di Lozio, in occasione della Malegno-Borno.

Peugeot 106 Rallye, la vettura “da corsa” nel box…e ti senti subito pilota.
Già, forse troppo. E, meno di un anno dopo, succede quello che non vorresti mai: un’uscita di strada e un brutto capottamento nel bosco interrompono bruscamente il nostro cammino assieme, ma solo momentaneamente.

Dopo averti ricostruita,  qualche mese più tardi ti ho riportata a casa, per la seconda volta.
Poi le modifiche, per darti un po’ di pepe e di brio in più.

E’ passato molto tempo da allora, nonostante sembrino trascorsi solo pochi minuti.
Moltissime avventure, grandi soddisfazioni e tanto, tanto divertimento, tipico delle vetture di qualche decennio fa.

Grazie, per tutte le sensazioni trasmesse e per i tantissimi sorrisi sulle labbra che mi hai regalato, incastrato nel sedile fisso di sinistra, con un volante a calice stretto tra le mani.

Grazie per avermi fatto incontrare un sacco di amici e di persone stupende, tutte legate da un filo comune: la passione!

Grazie per tutto questo!

7° Camunia Rally – 15/16 maggio 2021

Sabato 15 e domenica 16 maggio è andata in scena la settima edizione del Camunia Rally.
Le tre prove, ognuna delle quali andava ripetuta due volte, hanno visto imporsi il locale Ilario Bondioni, su Skoda Fabia omologata R5, che l’ha spuntata sull’agguerrito Mabellini, a bordo di una vettura identica, per soli 4 decimi di secondo sul crono totale.

Non è mancato lo spettacolo, con i molti piloti camuni presenti nell’elenco iscritti che hanno saputo fare la voce grossa nei rispettivi gruppi e classi.

Le condizioni meteo, tranne per le speciali della domenica mattina, sono sempre state abbastanza incerte.
Gli ultimi due passaggi, addirittura, sono stati interrotti e alle vetture mancanti è stato dato l’ordine di passare in trasferimento, a causa della pioggia che ha iniziato a battere sul percorso e delle coperture da asciutto montate sulle auto, non adeguate al tipo di fondo che andava presentandosi.

Personalmente, ho goduto molto di questo fine settimana, ho potuto riassaporare le sensazioni di tempo fa quando, spesso e volentieri, mi arrampicavo su qualche muro, in prossimità di chicane e tornanti, per apprezzare le gesta degli equipaggi a bordo delle vetture portate al limite.
E, come succedeva proprio qualche tempo fa, mi sono munito di macchina fotografica, così da poter immortalare le vetture durante i vari passaggi.  

Oltre alla compagnia femminile, sicuramente in questa occasione mi è mancata la mia fidata Peugeot 106 Rallye stradale, a causa di qualche noia meccanica che non mi ha consentito di farla uscire dal box e, conseguentemente, di farmi fare un salto all’indietro di una quindicina d’anni, quando il connubio Prova Speciale-Peugeot 106 Rallye-zaino-panini-macchina fotografica era pressoché indissolubile e lo standard di moltissimi fine settimana al profumo di benzina additivata.

Di seguito, alcune foto da me scattate nella due giorni rallystica:

 

 

 

 

 

 

 

Amore a prima vista

Lancia Delta, in tutte le sue varianti e variabili, quanto si è detto, quanto si è scritto, quanto si è letto.
La vettura due volumi, nata come auto di famiglia, destinata poi, nel corso degli anni, attraverso le varie evoluzioni, a diventare un vero e proprio mito, sia tra gli amanti dei rally e delle corse, sia tra i collezionisti di tutto il mondo.
Ambitissima, ricercatissima, sicuramente sopravvalutata economicamente, quest’auto è il sogno nel cassetto di moltissimi appassionati. Continua la lettura di Amore a prima vista